L’antico insediamento di Rado sorgeva due chilometri a sud di Gattinara e conobbe la massima fioritura tra XII e XIII secolo. Lo statuto del Comune di Vercelli che stabilì a metà del XII sec. la fondazione del borgo di Gattinara, ne provocò la decadenza e l’abbandono.

Oggi del villaggio non resta alcuna traccia, mentre si sono conservati la chiesa romanica del santuario di Rado (testimone del toponimo) e i ruderi del castello con la cappella di S. Sebastiano.
Questo libro presenta il lavoro di ricerca condotto sulla struttura del castrum di Rado, esempio prezioso di concordanza tra resti architettonici e fonti documentarie, oltre che rara testimonianza di castello di pianura non rimaneggiato posteriormente al basso medioevo.